Parte il progetto Super-Pig. Il suino compatibile in medicina

Avantea è capofila del programma di R&S per l'utilizzo dei suini in campo biomedico (per il trapianto di organi e tessuti) e biotecnologico (modello animale) ed è affiancata dai più grandi Istituti regionali di ricerca. Il programma avrà la durata di due anni e sarà finanziato per il 50% dalla Regione Lombardia con un contributo a fondo perduto.
Oltre ad Avantea, partecipano l'Istituto clinico Humanitas di Brescia, l'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Bergamo, il Centro di ricerche Biotecnologiche dell'Università Cattolica di Cremona, l'Istituto zooprofilattico Izsler di Brescia, la Fondazione Multimedia di Milano, l'Istituto di genetica molecolare di Pavia. Si può prospettare l'allevamento dei suini non solo per fini alimentari ma - dato che in molti campi il suino si rivela compatibile - anche per interessi di tipo medico-scientifico quali la produzione di derivati proteici per uso farmacologico e xenotrapianti.

Nella relazione che accompagna il progetto, Galli ha continuato: "La ricerca nel settore delle scienze della vita (biologia molecolare e cellulare) negli ultimi decenni ha rivoluzionato la discipline biomediche e incrementato la capacità sia di comprendere la logica del vivente sia di modificarne le caratteristiche tramite le biotecnologie. L'impatto delle biotecnologie sulla salute, sull'agricoltura e l'ambiente sarà epocale e di molto superiore a quello che la chimica ha avuto negli scorsi decenni per sfamare la popolazione (per esempio pesticidi) e curare molte malattie (per esempio, antibiotici). "

Portale Progetto Superpig
<media 368 _blank>Articolo Corriere Agricolo "Parte il progetto Super-Pig. Il suino compatibile in medicina." </media>
Articolo ANMVI Oggi "Avantea, parte il progetto Super-Pig"

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