Il 26 ottobre 2012 si è svolto a Cremona il convegno internazionale dal titolo “Evoluzione, opportunità e progetti di ricerca dei metodi di selezione e riproduzione assistita nell’allevamento della vacca e della bufala”. Il convegno, tenutosi in occasione della 67° Fiera Internazionale del Bovino da Latte, è stato organizzato da Avantea, in collaborazione con l’AIA LGS, Il Parco Tecnologico Padano e con il sostegno della Regione Lombardia.
L’obiettivo della giornata era illustrare l’evoluzione e le prospettive delle tecniche di miglioramento genetico basate su genomica e riproduzione assistita per la vacca e la bufala. Durante i lavori sono stati illustrati i nuovi metodi di selezione e riproduzione assistita e l’apertura del convegno è stata curata dal Prof. Paolo Ajmone Marsan con una relazione sulle nuove tecnologie di genomica e come queste innovazioni tecnologiche si siano evolute, la loro accessibilità e i relativi costi. Ha fatto seguito l’intervento del Dr Andrè Eggen (Illumina, Parigi) che ha spiegato come passando dalle prove di progenie alla selezione basata sulla genomica, stia cambiando il metodo di valutazione dei riproduttori, mentre subito dopo, la dott.ssa Suzanne Harding (Holdstein-UK) ha illustrato come nel Regno Unito è organizzata la raccolta dei dati e l’accesso alle informazioni ottenute mediante le tecnologie di genomica.
Sono poi seguite le relazioni della Dott.ssa Giovanna Lazzari (Avantea, Cremona), che ha spiegato le tecniche di biotecnologie della riproduzione utilizzate ai fini della selezione, quali la fecondazione in vitro, l’Ovum Pick up e il sessaggio del seme. Sono state successivamente presentate le esperienze nel settore dei programmi di selezione e riproduzione assistita in altri paesi europei, quali l’Olanda, con la presentazione da parte del Dr Sybrand Merton della CRV e la Francia, con la relazione presentata dalla Dott.ssa Claire Ponsart dell’UNCEIA.
Sono stati quindi illustrati i programmi in corso di realizzazione e finanziati con il contributo della Regione Lombardia, quelli del progetto sulla genotipizzazione degli embrioni bovini sono stati presentati dal Dr. Riccardo Negrini (AIA), mentre quelli del progetto InnovaB dal Prof. Cesare Galli e dal Dr John Williams (Parco tecnologico Padano), il primo offre una visione sullo stato dell’arte delle biotecnologie riproduttive nella bufala e il secondo ha incentrato la sua relazione sul sequenziamento del genoma nel bufalo.
Sono state inoltre, presentate le attività di ricerca del progetto ProZoo, anche questo facente parte dei progetti della Regione Lombardia, e nell’ambito di tale studio sono state presentate due relazioni, la prima tenuta dalla Dott.ssa Alessandra Stella (Parco Tecnologico Padano), incentrata sull’evoluzione nella comprensione dei caratteri funzionali nel bovino da latte, e la seconda dal Dr Andrea Galli (Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani), sull’utilizzo del seme bovino congelato per la fecondazione artificiale come nuovo approccio per la valutazione della qualità.
La giornata si è quindi conclusa con due relazioni inerenti progetti europei, la prima presentata dal DR. Ezequiel Luis Nicolazzi del Parco Tecnologico Padano sui nuovi sistemi europei per la selezione e la gestione dei bovini, e la seconda dalla Dott.ssa Daniela Iamartino (Parco Tecnologico Padano), incentrata sulla efficienza riproduttiva nella vacca da latte e la sua ottimizzazione attraverso l’identificazione di nuovi caratteri e il miglioramento delle biotecnologie riproduttive.
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