È andata in scena lo scorso weekend, presso le Scuderie Borgo la Caccia di Bedizzole, la seconda tappa del circuito FISE cavalli giovani FISE presented by Avantea, appuntamento cruciale nel percorso di crescita dei futuri protagonisti dell’equitazione italiana.
A confermare l’impegno di Avantea, realtà di spicco a livello europeo nelle biotecnologie riproduttive equine, è stato il direttore marketing Dott. Muscariello, che nel fine settimana ha premiato i migliori binomi delle categorie FISE, sottolineando così il concreto sostegno dell’azienda all’allevamento e alla valorizzazione del talento sportivo. Tanti i binomi scesi in campo, tutti con l’obiettivo di mettere in luce le qualità tecniche dei giovani cavalli tra i 4 e i 7 anni.
Sette anni: dominio di Francesca Ciriesi e Cayo Coco
Nella Gran Premio riservato ai cavalli di 7 anni H140 FISE + Alto Livello MASAF a brillare è stato il binomio formato da Francesca Ciriesi e Cayo Coco (Colestus x Contender), che con un doppio netto ha fermato il cronometro dopo soli 44.71 secondi, siglando la vittoria per i colori delle Fiamme Oro.
Sei anni: vittoria per Ganzo Aretino con Giovanni Consorti
Tra i sei anni, nel Gran Premio H130 Mista FISE + Alto Livello MASAF, è stato Giovanni Consorti a salire sul gradino più alto del podio con il promettente Ganzo Aretino (Garezzo x London Eurocommerce). Il binomio ha chiuso il barrage con il tempo più veloce di 38.99 secondi, lasciandosi alle spalle Graziano Tazzi con Quinto Elemento SCG (40.06) e Giulia Martinengo Marquet con N’Joy DS in 40.61 secondi. Ottime anche le performance di Andrea Benatti su Thorin van ‘t Merelsnest e Simone Paciotti con Million Blue del Rilate, entrambi senza errori, che hanno completato la top five.
Cinque anni: Rogiani e Skipper del Laghetto davanti a tutti
Nella prova a giudizio riservata ai cavalli di 5 anni H120 + Alto Livello MASAF, ad avere la meglio è stato Carlo Rogiani in sella a Skipper del Laghetto. Al secondo posto, a pari merito, si sono piazzati Vincenzo Chimirri con Trinidad Z e Andrea Enrico Herholdt su O’Caroline de Fremis. Chiudono la top five due cavalli presentati da Aldo Intagliata, Celine e Comme Toi.
Quattro anni: la prima firma è di Simone Paciotti
Anche tra i 4 anni (H105), la qualità non è mancata. Il più convincente è stato Simone Paciotti con Diamo of de Rocky Mounten Z, migliore della categoria. Lo segue Marco Cacurri con Denver Black, mentre il terzo posto è condiviso da Francesca Ciriesi con Hunter della Caccia e Viviana Belloli su Valldigna Orange (entrambi con 96.5). In quinta posizione troviamo Giulio Cima con Astrea Blu.
Un successo organizzativo e sportivo che sottolinea ancora una volta il valore del circuito Cavalli Giovani della FISE e l’importanza della collaborazione con Avantea, leader nella riproduzione assistita equina. Il prossimo appuntamento sarà atteso con grande curiosità: il futuro del salto ostacoli italiano, tappa dopo tappa, prende forma.