Durante la riunione conclusiva del progetto TransLink FP7 finanziato dalla UE, l'Azienda Ospedaliera di Padova ha organizzato un evento di divulgazione rivolto a medici e studenti. Accanto a numerosi relatori (il programma completo è disponibile qui, il professor Galli di Avantea ha tenuto una presentazione sulle prospettive di modifica del genoma del maiale per lo xenotrapianto.
TransLink è un progetto dedicato alla valutazione dei fattori di rischio a medio-lungo termine e al miglioramento dell'esito di impianti con bioprotesi valvolari cardiache (BHV) animali (bovino/ suino). 300.000 pazienti all’anno beneficiano di BHV, un grave problema sanitario (secondo intervento cardiochirurgico più frequente). L'esito clinico degli impianti BHV è soggetto a disfunzioni tardive che limitano la loro applicazione a pazienti più anziani o molto giovani. Sulla base di una coorte retrospettiva (già informatizzata) e prospettica di circa 3.000 pazienti BHV e pazienti di controllo di 3 grandi gruppi di cardiochirurgia dell'UE, TransLink mira principalmente a comprendere il possibile ruolo della risposta immunitaria (IR) dei riceventi contro BHV come causa principale di disfunzione clinica a medio-lungo termine. Il ruolo di Avantea nel progetto è quello di generare suini e bovini tramite genome editing e clonazione somatica i cui tessuti sono meno immunogeni.
Ulteriori informazioni su TransLink sono disponibili qui: http://TransLinkproject.com